Dal 2021, anche Villa Campolieto partecipa ad AAA Accogliere Ad Arte ospitando i partecipanti all’iniziativa e facendo scoprire loro la storia di questo luogo incantevole.
Sorta in una posizione fra le più felici e suggestive, a valle della borbonica strada delle Calabrie, non lontano dalla Reggia di Portici e contigua alla Villa Favorita, Villa Campolieto venne edificata per volontà del Principe Luzio De Sangro, Duca di Casacalenda che nel 1755, affidò il progetto e l’esecuzione dei lavori a Mario Gioffredo. Costretto ad abbandonare l’opera intorno al 1760 fu sostituito da Luigi Vanvitelli che, dal 1763 al 1773 (anno della sua morte) ne diresse i lavori, completati nel 1775 dal figlio Carlo. La Villa Campolieto, acquisita nel 1977 dall’Ente per le Ville Vesuviane, oggi Fondazione, dopo 6 anni di restauro è stata riportata al suo primitivo splendore e restituita alla pubblica fruizione.
Le prime visite guidate da Lucianna Iovieno, Responsabile conservazione e valorizzazione Fondazione Ville Vesuviane, si sono svolte nel mese di giugno.